Sabato 13 settembre, in occasione della
gara di BW provinciale Memorial Villani, organizzata da EBN Italia, sfidando le
avversità meteorologiche (pioggia ininterrotta dalle ore 20.00 di venerdì 12
alle ore 12 di sabato 13, ovunque ci trovassimo, incluso il letto dove almeno
uno di noi avrebbe preferito restare, almeno fino al pomeriggio...), i tre
impavidi Udignoli, al secolo Alessandro Pulotto Bertoli, Matteo Skody Skodler e
Matteo PignainQ Toller, hanno avuto l'ardire e il coraggio (o meglio la
sconsideratezza, la sventatezza ed altre parole a scelta che iniziano per s
meno educate ma più appropriate) di perlustrare la provincia di Udine in lungo
e in largo, da quota 0 a
quota 2000m s.l.m. circa, per complessivi 560km, dalle ore 0.00 alle ore 23.00,
con l'obiettivo dichiarato di far smettere di piovere. E pazienza se non
arriviamo a quota 100 specie.
Al solito, le dovute premesse.
- Quest'anno avevamo una mezza idea di
perlustrare la provincia di Gorizia, avremmo fatto un lifer sensazionale (il
Papa!), rischiando di farne un secondo (il presidente del Consiglio!... che poi
comunque ha cambiato programmi) ma saremmo rimasti imbottigliati per strada o
peggio (considerato il nostro rapporto inossidabile con le forze dell'ordine
durante le 24h di bw..)
- Abbiamo scelto di partecipare di sabato
a causa dei miei turni. Domenica in compenso è stata una giornata splendida
(meglio non affrontare l'argomento "previsioni meteo 2014"...)
- Rispetto agli altri anni, la gara di
quest'anno è stata posticipata di una settimana, che in Friuli significa
rinunciare ad un certo numero di migratori (quest'anno poi la migrazione è
sostanzialmente un'optional...)
- L'attuale livello d'acqua in Valle Canal
Novo - Marano Lagunare (che negli ultimi due anni a settembre ci aveva
gratificato, omaggiandoci di specie sensazionali) ci ha costretti a trovare
soluzioni alternative non banali (e non troppo efficaci...)
- Nello stesso fine settimana, a Udine si
è svolto il Friuli Doc, ovvero l'unica manifestazione in grado di
"svegliare" la città, facendola brillare, o meglio, rendendone brilli
gli abitanti... e rendendo improbabile la manifestazione canora di eventuali
notturni (non umani) nell'arco di qualche km... (irrilevante... la pioggia ha
avuto medesima efficacia)
- Idem per la sagra di Mereto di Tomba,
non potevamo scegliere concomitanze migliori
Ad ogni modo, veniamo a noi.
Nonostante i tentennamenti, convinco Skody
a saltare fuori dal letto, e alle 0.00 in punto (praticamente insonni tutti e
tre), ci troviamo davanti casa mia, a Udine, dove, ovviamente, la civetta non
risponde
Ah, dimenticavo, piove.
Andiamo a cercare di recuperare a Pasian
di Prato uno degli ultimi assioli canori della provincia, invano, nella
pioggia. Mentre ci allontaniamo lungo una strada, quasi invisibile da
sotto la ruota anteriore sinistra si invola un SUCCIACAPRE. La mia reazione è
una pessima e vergognosa imprecazione per la quale mi pentirò durante tutta la
giornata (e ancora ora). Forse per punizione mi merito la pioggia. Ma almeno il
SUCCIACAPRE sopravvive.
Prima specie.
Ne troveremo un'altro su una recinzione e
quasi 23 ore più tardi, un suo simile ci si concederà per qualche istante
http://youtu.be/YuwyOdy1AWI
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059325765210363378?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059325765210363378&oid=114592340377396325397
A Mereto, a parte la sagra non troppo
confusionaria, tappa a vuoto. Andiamo a rimediare una CICOGNA BIANCA sul nido a
Fagagna, giusto per darci animo. Ma intanto piove.
Qualcuno mugugna. Torniamo a Udine. I
suggerimenti sono: a) fermarsi al Friuli Doc, b) organizzare un risiko, c)
tornare a letto, d) andare sul torre a sgasare con l'auto e far rinvenire
qualche OCCHIONE.
Siccome decido io in modo autoritario
(anzi auto"guidoio"ritario, vada per l'opzione d).
Parcheggio a poca distanza dal greto,
sgaso un po', sgaso un altro po', mi sgolo, mi sgolo un altro po'.
Silenzio e pioggia. Poi, inaspettato da
tutti, UN OCCHIONE risponde!
Qualcuno dal sedile posteriore mugugna
"che Cu.." poi si addormenta.
E smette di piovere.
Ma i due superstiti non ne approfittano.
A Terzo d'Aquileia l'Anatra mandarina è
scomparsa da anni, ma la tradizione vuole che ci si fermi ugualmente vicino al
ponte. La pioggia ricomincia perchè siamo tutti svegli. Troviamo una GERMANA
REALE con una decina di pulli cresciutelli al seguito. E in meno di un minuto,
troviamo l'altro appuntamento fisso della zona, almeno per noi, durante la 24:
I CARABINIERI. Ci affiancano mentre risaliamo in macchina e ci domandano se è
tutto a posto. Io non riesco a trattenermi e mi metto a ridere. Ma anche loro
sorridono, devo avere un'espressione abbastanza ridicola. Rispondo che è tutto
a posto, che stiamo facendo una gara di "uccelli"... e aggiungo che è
incredibile come ogni anno siano puntualissimi a trovarci nello stesso posto. O
noi a trovare loro. Si allontanano ridendo anche loro.
Tra di noi commentiamo che quest'anno
siamo ancora in tempo a fare il bis.
Poi, la svolta. No, non smette di piovere,
continua ininterrottamente.
Ma troviamo una strada tra i campi
(percorribile in modo imprevisto) che ci regala, in poche centinaia di metri, 3
BARBAGIANNI, un GUFO COMUNE (forse due), una CIVETTA (e poi altre)... che si
concedono a prestazioni emozionanti... e chisseneimporta se piove.
https://www.youtube.com/watch?v=vdXOGWLZULk&feature=youtu.be
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059325454826693922?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059325454826693922&oid=114592340377396325397
https://www.youtube.com/watch?v=len1ufx7fr4&feature=youtu.be
(l'imitatore sono io)
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059325548000924034?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059325548000924034&oid=114592340377396325397
https://www.youtube.com/watch?v=eZyDFgY0oS8&feature=youtu.be
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059325556522198946?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059325556522198946&oid=114592340377396325397
Poco più tardi, un'altra strada bianca (o
quasi) ci concederà altri 2 BARBAGIANNI (e una NITTICORA).
Mai così tanti. Regali che solo una 24h
può dare. Basterebbe questo a giustificare la sfida.
Potremmo anche tornarcene a letto.
Ma resistiamo.
Ci affacciamo sulla Laguna col buio.
Qualche limicolo si fa sentire. Ma riconosciamo poche specie, CHIURLO MAGGIORE,
PIVIERESSA, PIOVANELLO PANCIANERA, PANTANA...
Comincia ad albeggiare mentre continuiamo
a scrutare la laguna da punti di osservazione diversi, fino ad arrivare a
Lignano. E continua a piovere.
La foce del fiume Tagliamento non ci
concede sorprese, anche se alcune specie come TOPINO, STERNA COMUNE,
BECCAPESCI, GABBIANO CORALLINO, BECCAMOSCHINO... sono comunque fondamentali...
Il dramma è che la pioggia ci nasconde i
migratori. Nella vegetazione il movimento è quasi impalpabile.
Mancano le silvie, gli acrocefali, i
canapini (ne vedo uno io e nessun altro, stessa cosa per la BIGIARELLA, che
ritroveremo più tardi)... ci salva un RIGOGOLO (visto)... e ci manda in crisi
un Pendolino, o meglio, uno STORNO che imita un Pendolino... Poco altro.
Proseguiamo lungo il percorso, il
conteggio procede a rilento.
Anche se SPARVIERE e FALCO PELLEGRINO non
sono affatto scontati.
Qualcuno tende ad addormentarsi, e si
perde la TORTORA SELVATICA che ci sorvola quando torniamo ad avvicinarci alla
laguna. Vorrebbe rifarsi con una Sterna zampenere (e potremmo anche dargli
ragione, ma non riusciamo a testimoniarla a dovere...)
Anche la CAPPELLACCIA come al solito ci fa
penare, ma riusciamo a stanarla.
Ci dirigiamo verso Marano, con alcune
specie utili anche se più ostiche del previsto (CULBIANCO, STIACCINO, PASSERA
MATTUGIA...), una specie sempre gradita come il FALCO PESCATORE
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059318885055490850?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059318885055490850&oid=114592340377396325397
e una sorpresa (magari venatorie, ma
comunque canterine e a spasso per l'erba medica) le QUAGLIE,
oltre agli AIRONI GUARDABUOI nella vigna e
un fortunoso SALTIMPALO...
Nella globale carestia di limicoli,
trovare in un campo una banda di COMBATTENTI in compagnia di un CHIURLO
MAGGIORE, due CHIURLI PICCOLI e almeno piro piro BOSCHERECCIO è un regalo
imprevisto
Ancora una tappa lagunare ci regala un
MIGNATTINO, un AIRONE ROSSO e un LODOLAIO.
A Marano passiamo a salutare Carlo e
aggiungiamo due risicatissime OCHE SELVATICHE, tre TOTANI MORI, una ostica
VOLPOCA, due CASARCHE e un tot di FENICOTTERI. Proviamo ad inventarci un
Mestolone, ma non ci va dritta.
Ormai è mezzogiorno. E la vera sorpresa è
che smette di piovere.
Salutiamo Carlo, Marano e la laguna e
torniamo verso nord - nord est.
Di nuovo sul greto del Torre.
Dimenticavo, stimolato dalla pioggia,
Skody decide di dare frequentemente il suo personale contributo alla portata
fluviale in ripetute circostanze. Proprio durante una di queste concessioni
fluidificanti, distraendosi durante l'operazione, scova a mani nude (o era con
le mani nel sacco?) in cielo due FALCHI PECCHIAIOLI in transito sopra le nostre
teste.
Pochi secondi dopo ne passa un altro, o
meglio, io dico "eccone un altro", poi lo inquadro e "BIANCONE!
BIANCONE!". Ecco. Uccelli in cielo e in terra. Ma meglio in cielo. La fine
della pioggia ha messo in moto la migrazione dei rapaci. Ce ne sono ovunque. Ma
non riusciamo a scovare specie nuove. E nei cespugli l'usignolo si manifesta
solo a Skody.
Ma la pioggia ha reso i fiumi siti di
avvistamento improbabili, e gli Smerghi maggiori ci danno buca ovunque.
Altra considerazione necessaria: col
passare delle ore (e degli anni) durante le 24h si fa a gara a chi la spara più
grossa (così il gabbiano reale diventa labbo, la poiana diventa falco
pescatore, il balestruccio rondone maggiore...) ma per fortuna c'è sempre
qualcuno che ci riporta alla realtà. Immagino che questa considerazione possa
mettere in dubbio la credibilità degli osservatori, ma sono certo che ogni
partecipante stravolto da una 24h mi comprenderà.
Bene, ora è la volta del Pulotto, a
spararla grossa.
Siamo nel local patch di Gabriele, nei
dintorni di Premariacco, e percorriamo l'unica strada che non ho esplorato
durante i sopralluoghi (ho percorso la parallela a sud, ma Gabriele mi aveva
suggerito di provare più a nord).
Abbiamo appena aggiunto gli STRILLOZZI (e
altri numerosi VERZELLINI, già contattati in precedenza) e perso per sempre il
Prispolone (che sento solo io). Stiamo cercando di aggiungere la TOTTAVILLA (ce
la faremo) e lo ZIGOLO NERO (anche questo arriverà) quando sulla cima di un
albero accanto ad un filare di gelsi compare una piccola sagoma. Con la mia
solita superficiale arroganza lo inquadro per un secondo e suggerisco che si
tratti di una femmina di zigolo nero. Dico al Pulotto di puntarlo col
cannocchiale intanto che mi guardo intorno. Lui lo punta e "Bah...
sinceramente a me sembra più un ORTOLANO".
Ok, Pulotto, vonde monadis! (passatemi il
furlanismo).
Quando lo punta Skody e commenta anche lui
"ORTOLANO, ca..o, è un ORTOLANO" capisco che siamo in fase delirio e
intervengo.
Punto il cannocchiale e vedo una bestia
rosata sul petto con una mascherina e un baffo... sconvolto, non faccio in
tempo ad inquadrarlo bene che si invola (mentre il Pulotto tenta invano il
digiscoping). Bestia persa? Macchè.
Involandosi fa esattamente l'unica cosa
che può riscattarla, e farmi fare la figura del pirla.
Emette il suo simpatico verso.
ORTOLANO.
Porca miseria.
Che sia un suggerimento a perlustrare più
spesso strade impreviste durante una 24h?
Avvisiamo Gabriele in tempo reale, ma ha
il telefono spento.
Mannaggia.
Lo cercherà più tardi senza successo.
Proseguiamo verso il bosco romagno.
E qui Skody si sbizzarrisce e ci trascina
sopra la testa un indemoniato PICCHIO CENERINO.
Facciamo arrabbiare anche uno SCRICCIOLO,
qualche PICCHIO MURATORE, un RAMPICHINO, qualche CINCIA BIGIA...
E' ora di scappare verso Osoppo.
Ma sul ponte di Premariacco ci attende la
seconda imboscata: LA FINANZA!
Anche stavolta la mia risposta alla
domanda "dove andate in giro coi binocoli?" mette in imbarazzo il
finanziere. Mi domanda i documenti e di aprire il bagagliaio. Skody lo avvisa
che abbiamo un girasole che ha colto per Francesca.
Lui si trattiene a stendo dal ridere.
Scendo e gli dico che abbiamo davvero un girasole nel bagagliaio.
Mi dice che vuole controllare se abbiamo
delle armi. Gli chiedo se pensa che stivali e scarpe puzzolenti possano essere
considerate armi. Mi restituisce i documenti senza controllarli e si allontana
ridendo.
A Osoppo non riusciamo a trovare l'Upupa e
gli Zigoli gialli, in compenso Skody e Pulotto si inventano un PICCHIO ROSSO
MINORE e io divento il loro zimbello per tutto il resto della giornata.
Non c'è più rispetto per gli anziani.
Mentre ci sorvolano una quarantina di
GRIFONI, Skody stana un inaspettato FALCO CUCULO adulto (poi ne troveremo un
altro immaturo) ma non voglio dargli soddisfazione, lo inquadro due secondi e
poi costringo il Pulotto ad osservare quelle quattro bestie nere più piccole
che volano davanti alle CORNACCHIE GRIGIE... e così aggiungiamo le TACCOLE,
però nel frattempo il FALCO CUCULO si è allontanato e non ce lo godiamo (ma ci
godiamo il secondo che tormenta un GHEPPIO all'invero simile)
Troviamo anche un IBIS EREMITA.
Se vale, dovete dirmelo voi.
E una CORNACCHIA NERA. E un ibrido.
E un lifer per Skody, Luciano ;)
Skody ci sprona ad andare in montagna.
La tappa a Cornino pare poco fruttuosa, ma
la parete rossa non tradisce.
Le RONDINI MONTANE per quanto restie si
fanno trovare. Poi, mentre tento di emulare Skody e vado a fluidificare nei
cespugli cercando il Fiorrancino (immagino che questa frase possa essere
fraintesa... ad ogni modo il Fiorrancino non lo trovo...) il Pulotto compie
un'altra delle sue imprese e trova un PASSERO SOLITARIO sulla parete.
Fotografa la parete per mostrare il punto
a Skody, io inquadro a binocolo dai cespugli il display della macchina
fotografica e rintraccio sulla parete il punto fotografato: bingo, PASSERO
SOLITARIO maschio. Skody pensa che lo stiamo "scherzando" (anche il
Pulotto pensa che io scherzi quando dico che l'ho visto sulla sua macchina
fotografica...) ma alla fine l'uccello blu soddisfa tutti (pk, basta coi
possibili fraintendimenti ;) )
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059318251225913410?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059318251225913410&oid=114592340377396325397
Non troviamo il MERLO ACQUAIOLO a
Trasaghis (ma lo recuperiamo a Comeglians), però c'è un TORDO BOTTACCIO
Niente Morette al lago di Cavazzo, e
niente Zigoli muciatti.
E' ora di salire sul Crostis.
Nel bosco qualcosa aggiungiamo, CINCIA
MORA, CINCIA DAL CIUFFO, CINCIA ALPESTRE, RAMPICHINO ALPESTRE, NOCCIOLAIA
(discretamente distante), TORDELA...
e un maschio di PICCHIO NERO ci attraversa
la strada.
Arriviamo in cima quasi al tramonto,
troppo tardi o forse solo troppo freddo e troppo vento.
Lo Spioncello lo sento solo io.
E non aggiungiamo altro.
Peniamo per ore per trovare un ALLOCCO.
Per fortuna, ad Osoppo un esemplare
altruista allevia la nostra terribile sofferenza.
L'Assiolo non ci concede la stessa
soddisfazione.
Sono le 23.00. 560km. 131 specie + IBIS
EREMITA. 0.23 specie al km. 5.69 specie all'ora.
Torniamo a casa.
Considerate le 12 ore di pioggia
ininterrotte, io dico che siamo stati coraggiosi.
Il Pulotto in realtà ha usato un'altra di
quelle parole con la esse, considerando a posteriori le condizioni meteo ideali
di domenica. Ma in fondo, non è sempre domenica (e qualcuno dice che non può
piovere sempre...)
Un grazie sentito davvero al Pulotto e a
Skody, che rendono possibili queste giornate ineguagliabili.
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059318128870926034?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059318128870926034&oid=114592340377396325397
https://plus.google.com/photos/114592340377396325397/albums/6059318100334531521/6059318150199483650?authkey=CPfyxIPCoLuCpgE&pid=6059318150199483650&oid=114592340377396325397
(servizio fotografico e video a cura del
Pulotto)
E un grazie a tutte le persone che
condividono con noi queste esperienze, nello spirito, nell'organizzazione, nei
suggerimenti... e nella lettura di questi resoconti estenuanti :)
(spero di aver scritto tutto, mi scuso per
eventuali dimenticanze o strafalcioni)
Segue lista, in ordine alfabetico
Grazie a tutti
(e in bocca al lupo alle altre squadre,
spero meteorologicamente più fortunate...)
1.
Airone bianco maggiore
2.
Airone cenerino
3.
Airone guardabuoi
4.
AIRONE ROSSO
5.
Allocco
6.
Alzavola
7.
Averla piccola
8.
Balestruccio
9.
Balia nera
10.
Ballerina bianca
11.
Ballerina gialla
12.
BARBAGIANNI
13.
Beccamoschino
14.
Beccapesci
15.
BIANCONE
16.
Bigiarella
17.
Capinera
18.
Cappellaccia
19.
Cardellino
20.
CASARCA
21.
Chiurlo maggiore
22.
CHIURLO PICCOLO
23.
Cicogna bianca
24.
Cigno reale
25.
Cincia alpestre
26.
Cincia bigia
27.
Cincia dal ciuffo
28.
Cincia mora
29.
Cinciallegra
30.
Cinciarella
31.
Civetta
32.
Codibugnolo
33.
Codirosso comune
34.
Codirosso spazzacamino
35.
Colombaccio
36.
Combattente
37.
Cormorano
38.
Cornacchia grigia
39.
CORNACCHIA NERA
40.
Corvo imperiale
41.
Culbianco
42.
Cutrettola
43.
Fagiano comune
44.
FALCO CUCULO
45.
Falco di palude
46.
FALCO PECCHIAIOLO
47.
FALCO PELLEGRINO
48.
FALCO PESCATORE
49.
FENICOTTERO
50.
Folaga
51.
Fringuello
52.
Frosone
53.
Gabbiano comune
54.
Gabbiano corallino
55.
Gabbiano reale
56.
Gallinella d'acqua
57.
Garzetta
58.
Gazza
59.
Germano reale
60.
Gheppio
61.
Ghiandaia
62.
GRIFONE
63.
Gufo comune
64.
Lodolaio
65.
Lucherino
66.
Luì grosso
67.
Luì piccolo
68.
Lu' verde
69.
Marangone minore
70.
Martin pescatore
71.
Merlo
72.
MERLO ACQUAIOLO
73.
MIGNATTINO COMUNE
74.
Moriglione
75.
Nitticora
76.
Nocciolaia
77.
Oca selvatica
78.
OCCHIONE
79.
ORTOLANO !!!
80.
Pantana
81.
Passera d'Italia
82.
Passera mattugia
83.
PASSERO SOLITARIO
84.
Pavoncella
85.
Pettirosso
86.
PICCHIO CENERINO
87.
Picchio muratore
88.
PICCHIO NERO
89.
Picchio rosso maggiore
90.
PICCHIO ROSSO MINORE
91.
Picchio verde
92.
Piccione domestico
93.
Pigliamosche
94.
Piovanello pancianera
95.
Piro piro boschereccio
96.
Piro piro culbianco
97.
Piro piro piccolo
98.
Pivieressa
99.
Poiana
100.
Porciglione
101.
QUAGLIA
102.
Rampichino alpestre
103.
Rampichino comune
104.
Regolo
105.
RIGOGOLO
106.
Rondine
107.
Rondine montana
108.
Saltimpalo
109.
Scricciolo
110.
Sparviere
111.
Sterna comune
112.
Stiaccino
113.
Storno
114.
Strillozzo
115.
Succiacapre
116.
Svasso maggiore
117.
Svasso piccolo
118.
Taccola
119.
Topino
120.
Tordela
121.
Tordo bottaccio
122.
Tortora dal collare
123.
TORTORA SELVATICA
124.
Totano moro
125.
Tottavilla
126.
Tuffetto
127.
Usignolo di fiume
128.
Verdone
129.
Verzellino
130.
Volpoca
131.
Zigolo nero
+
132.
IBIS EREMITA
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