Ci siamo spinti troppo oltre.
Abbiamo superato il limite ed invaso territori che non avremmo dovuto nemmeno
azzardarci ad esplorare. Abbiamo scatenato una guerra della quale siamo i soli
veri responsabili. Una guerra che ci porterà a distruggere l’unico giardino che
avevamo a disposizione. Una dannata guerra per la quale continuiamo ad
incolpare altri e fingere che non ci riguardi, che non esista affatto. Una
guerra che dovrebbe costringerci ad alzare bandiera bianca davanti allo specchio
del nostro sconfitto ed invecchiato volto umano ed invece ci vede ostinati
sostenitori della nostra arrogante e distruttiva superbia. Una guerra contro
Natura, una guerra contro la Natura, una guerra che ci chiede urgentemente di
fermarci, cambiare rotta, rallentare, prendere fiato e dare respiro, ma che no,
niente, non ce la possiamo fare. Vogliamo avere tutto, sempre, ad ogni costo.
Noi, solo noi, soltanto noi. Anzi, io, solo io, inevitabilmente io. E intanto
l’essenziale ci sfugge di mano. La vita stessa ed i suoi valori vengono
sacrificati al nostro desiderio di controllo, alle nostre necessità superflue,
ai nostri privilegi, alle nostre irrinunciabili abitudini. E non ci rendiamo nemmeno
conto che ormai non siamo più liberi, burattini di un sistema che ci costringe
a seguire la rotta verso la nostra inevitabile disfatta. Rotoliamo
inconsapevoli, fieri della nostra ignoranza, urtandoci uno con l’altro per
ottenere la precedenza verso il baratro. Paladini della patetica ed ipocrita
apparenza in un mondo desolatamente vuoto, senza più regole. E senza più Regoli.
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Regolo - Opera realizzata da Sandra Cisterna e Virginia Di Lazzaro di LaLoc |
O meglio, quasi. Qualche Regolo
si è salvato, nascosto in un cassetto dimenticato all’interno di un armadio
impolverato, insieme ad altre piccole e grandi creature che potreste avere
voglia di conoscere e far volare, insieme a Sandra e Virginia di LaLoc,
superando le sbarre dei nostri limiti fin troppo umani.
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E là fuori, oltre le sbarre, potrebbe
venirvi voglia di dimenticare l’inverno delle nostre coscienze. L’inverno che
ci ha incatenati nella nostra cornuta realtà.
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Svasso cornuto - Foto di Paolo Utmar |
Quell’inverno che ora
mescolandosi alla primavera ci sprona a sciogliere i nostri vincoli e le nostre
catene ed incamminarci piano piano verso nord. Un passo alla volta. Sguazzando
da una pozza all’altra, come un’OCA LOMBARDELLA naufraga tra le risorgive di
Codroipo (Ud).
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Oca lombardella - Foto di Paolo Zonta |
Seguendo la rotta a costo di
smarrirla nel bosco (CORMORANI tramortiti dai colpi bassi di un Astore in RNR
Val Alba (Ud), ma indomiti e coraggiosi,
pronti a rialzarsi e ripartire, o NITTICORE sperdute tra le vie cittadine di
Udine, nascoste tra rami ed edera sull’albero dietro casa).
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Cormorano ferito da Astore in RNR Val Alba - tramite amica di Matteo De Luca |
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Nitticora nascosta tra le vie di Udine |
Siamo parte di un progetto, anche
se non abbiamo idea di quale sia, come questa CICOGNA BIANCA con anello FA042
vagante per giorni al confine tra Udine e Pasian di Prato (Ud). Chi l’avrà mai
inanellata? La risposta è nelle mani di Epe, Signore degli Anelli, caduto in
disgrazia nelle tenebre di Moria. O di Mordor? Vorremmo augurargli di
riprendersi al più presto e tornare lesto al potere, ma non vorremmo trovarci
di fronte ad un novello Sauron…
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Cicogna bianca con anello FA042 |
Così continuiamo il nostro
viaggio, certi che qualcuno, in silenzio e senza troppi clamori, continuerà a tenerci d’occhio.
Uno per tutti Bruno, da Terzo d’Aquileia (Ud). Che conta le GRU, una ad una,
senza addormentarsi.
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"Tutte le Gru" di Bruno Delbianco |
In mezzo a quegli stormi
vocianti, in quell’immenso cielo, ogni tanto compare un rapace solitario. Un’AQUILA
REALE (che si spaccia per Tacchino Volante) attraversa la pianura e le
risorgive, un NIBBIO altrettanto REALE si fa notare a destra e a manca per la
soddisfazione di grandi e piccini, un FALCO PESCATORE si concede il lusso di
soffermarsi nel suo transito sopra una peschiera ad Osoppo (Ud), imitando le
prodezze in sospensione di altri più noti acrobati del volo, rapaci o farfalle
che siano.
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Aquila reale di pianura - Foto di Sergio Lano |
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Nibbio reale - Foto di Marta Trombetta |
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Falco pescatore - Foto di Luciano Silei |
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Falco pescatore in versione "Spirito Santo" - Foto di Luciano Silei |
Più sfuggenti, più minuti, in
grossi stormi o solitari, riprendono il loro viaggio tanti altri viandanti del
cielo. Ci sono i rallidi, che sgattaiolano invisibili da un anfratto all’altro,
con il VOLTOLINO in prima linea.
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Voltolino - Foto di Paolo Utmar |
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Voltolino - Foto di Paolo Zonta |
Ci sono i limicoli, che a causa della siccità degli ultimi mesi si vedono costretti a rifugiarsi nelle uniche aree
umide superstiti, accontentandosi del minimo residuo acquatico vitale. E talvolta
nemmeno di quello, scortati dai GABBIANI REALI in mezzo ai desolati campi.
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Albastrelli - Foto di Silvano Candotto |
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Piro piro boschereccio - Foto di Paolo Utmar |
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Il generale Gabbiano reale controlla le truppe di Combattenti - Foto di Paolo Utmar |
Ci sono i passeriformi, sempre
meno, sempre più timidi e discreti, sempre più silenziosi. Se non fosse per
alcuni inaspettati nugoli di FRINGUELLI e PEPPOLE, che sfoggiano nel nulla il
loro manifesto di colori.
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Fringuelli e Peppole |
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Fringuelli e Peppole |
E ci sono gli anatidi. Non
possiamo non parlare di loro. Acqua o non acqua, è il loro mese. Squadroni di
MARZAIOLE invadono il territorio, a tratti spavalde a tratti sonnacchiose.
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Miriadi di Marzaiole in mare - Foto di Paolo Utmar |
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Marzaiola sonnacchiosa - Foto di Niccolò Fagotto |
In mezzo a loro, con bizzarri
camuffamenti, si celano insoliti infiltrati, dall’ANATRA MANDARINA al FISTIONE
TURCO, passando per la MORETTA TABACCATA.
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Anatra mandarina - Foto di Paolo Utmar |
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Moretta tabaccata in volo sul Tagliamento riarso - Foto di Paolo Zonta |
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Moretta tabaccata - Foto di Paolo Zonta |
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Fistione turco |
Quest’ultima si merita un
capitolo a parte. O meglio, una considerazione del nostro Paolo (Utmar).
“La moretta tabaccata è presente tutto l'anno con consistenze molto
variabili, a parte casi particolari, e la sua migrazione può facilmente
sfuggire per il basso numero di individui in transito. Ma quest'anno è stato
diverso: il 16 marzo, in un golfo (di Trieste) ben popolato di stormi di
marzaiole, Davide ad io abbiamo incontrato ben 25 individui in sosta in mare
davanti Grignano. Nei moltissimi anni di frequentazione lavorativa e
ludica del sito non mi era mai capitato. Il 22 altra osservazione inaspettata: 14
soggetti nel Natissa "palificato", cioè con sponde assolutamente
artificiali, nei pressi di Aquileia. Queste apparentemente maggiori presenze
durante la migrazione si tradurranno in più soggetti nidificanti? Lo scopriremo
solo girando nelle paludi più fuori mano o magari nella cava dietro casa.”
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Morette tabaccate - Foto di Davide Scridel |
Eccoci allora, a girare di nuovo
dietro casa. Per un motivo o per l’altro, limitando movimenti, consumi e
sprechi. A volte soltanto dalla finestra.
https://tringa-fvg.blogspot.com/2022/03/bwakm0-2-anniversario.html
In quel microcosmo che abbiamo imparato a conoscere e che abbiamo
cercato di raccontarvi nel post precedente e nel nostro ultimo lavoro “Atlanti
Comunali. Udine. I Nidificanti e la Stagione Calda 2021”.
https://tringa-fvg.blogspot.com/2022/03/atlanti-comunali-tringa-fvg-udine-i.html
Sappiamo che forse vi stiamo
chiedendo troppo quando vi proponiamo di promuoverlo e di farne dono a chiunque
possa gradirlo. In realtà ci accontenteremmo che suggeriste le risposte,
traendole da qui, a chi chiede per esempio se è normale che un PICCHIO CENERINO
canti a fine marzo in uno minuscolo giardino nel centro di Udine. Ci basterebbe
che gli diceste “Sì, per quanto straordinario negli ultimi due anni il Picchio
cenerino è diventato ospite stabile anche del centro urbano. Puoi sentirlo
cantare dalla finestra di casa anche se i vicini hanno tagliato l’albero sul
quale l’avevi fotografato durante il lock
down del 2020…”. Ci basterebbe davvero questo, per amore della conoscenza e
della condivisione che dovrebbero essere (per statuto) parte integrante della
nostra esperienza di appassionati, birdwatchers,
amanti dell’ornitologia (per non dire professionisti)…
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Picchio cenerino (uno dei tre sullo stesso albero, nel Parco del Torre a Udine) |
Solo in questo modo, abbandonando
i preconcetti, le ripicche, la letteratura dell’ottocento e la nostra ottusità,
potremmo percepire il cambiamento nelle abitudini dei nostri volatili
compaesani. Con le regolari intrusioni della squadra dei PICCHI, dal più
piccolo al più grande, incluso quello finto…
https://www.facebook.com/regione.fvg.it/posts/322586979913338?_rdr
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Picchio muratore (Picchio per finta) - Foto di Paolo Zonta |
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Picchio rosso minore (nel Parco del Torre a Udine) |
Con lo ZIGOLO NERO invasore che imperversa
e si merita la copertina del lavoro.
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Zigolo nero - Foto di Niccolò Fagotto |
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Zigolo nero - Foto di Silvano Candotto |
Con i passeriformi che fino a
ieri abbiamo dato per scontati, come il CARDELLINO, e che ora rischiano di
superare il punto limite di non ritorno. Una sensazione locale, ma che viene
confermata dai dati del monitoraggio 2021 della Lombardia.
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/agricoltura/fauna-selvatica-e-caccia/monitoraggi-avifauna-in-lombardia/monitoraggi-avifauna-in-lombardia-
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Uno dei pochi Cardellini superstiti del comune di Udine |
Non vorremo che questa tendenza a
dare per scontato tutto sempre ci faccia ritrovare proprio sulla soglia di casa
solo amare sorprese…
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L'eterno riposo del Barbagianni - Foto di Matteo Skodler |
Concediamoci il lusso di pensare
che in giro per la regione gli animali sentano davvero il richiamo della
primavera, si concedano alle loro danze ed ai meritati riposi. Prima di farsi
coinvolgere dalla frenesia dello svezzamento della prole, con le briciole di
ciò che resta (rimboccandoci le maniche ed incrociando le dita per i Fratini...)
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La danza degli Svassi Maggiori - Foto di Niccolò Fagotto |
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Il riposo degli Smerghi maggiori - Foto di Paolo Zonta |
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Un tozzo di pane per il Corvo imperiale - Foto di Marta Trombetta |
E siamo disposti ad accontentarci
di queste briciole. Briciole che ci sorprendono con la loro semplice esistenza.
Accanto a noi. Non solo in Cielo, ma anche in Terra e Mare. Di Giorno e di
Notte (Video: "La Volpe assetata" di PiZonta e "Tutti i Gatti della Riserva (RNFI)" di Matteo De Luca)
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Il Geco e il Sole - Foto di Paolo Utmar |
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L'ombra del Tursiope - Foto di Paolo Utmar |
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La notte del Tasso - Foto di Paolo Zonta |
Ricordandoci sempre che in questo
mondo siamo noi il problema. Noi. Non è il Cane che insegue il Capriolo. E’ la
Terra che insegue la nostra disfatta.
Abbiamo un solo modo per
salvarci, rinunciare alle nostre pretese e sopravvivere con umiltà a questa
brama di onnipotenza. Un solo modo. Indovinare le soluzioni a queste due foto
quiz. Le risposte, se siete state attenti, vi sono state suggerite nel corso di
questo viaggio raccontato. Potete indicarle nei commenti, o inviarle via mail a
capitanotj chiocciola gmail.com. In alternativa, tra una settimana, ve le
forniremo come di consueto. Confidando, nel frattempo, che la pioggia ci inondi di vita.
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Foto Quiz 1
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Soluzione Foto Quiz 1 - Fistione Turco (maschio) |
Davvero splendido
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