FESTA DEI NODI 2024 - Siamo in Grado di fare birdwatching?

 

Siamo in Grado di fare birdwatching? Quest’anno tutto è partito da questa domanda…

E non è una domanda banale di questi tempi…

Siamo in Grado di fare birdwatching?

Solo la risposta sulla location nasce spontanea. Grado ovviamente! Ma c’è da scegliere la data visto che nel weekend deciso da EBN per festeggiare i nodi siamo già impegnati a Cremona per il convegno sugli Atlanti Ornitologici Urbani,  c’è da sperare poi che in quella data ci venga concessa una giornata di sole perché il periodo facilmente prospetta una fitta nebbia avvolgente che ricopre qualunque possibile forma di vita presente o un vento sferzante che toglie anche il respiro, non da ultimo bisogna impegnarsi nel far comparire qualche uccello diciamo perlomeno nel raggio di portata dei nostri binocoli e cannocchiali…

Ci rendiamo subito conto che per essere in Grado di fare birdwatching quest’anno ci serve assolutamente aiuto!

E’ così che scegliamo la data di sabato 7 dicembre e diramiamo un invito, o meglio un appello di aiuto, in tutta Italia…le beccacce di mare con i loro affascinanti colori volano fino in Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Piemonte…

E giorno dopo giorno arrivano le risposte: ci siamo anche noi, vengo a trovarvi volentieri, vengo anch’io a farvi una sorpresa!

Colmi di gioia pensiamo che così si! Così si che saremo in grado di fare birdwatching!

E infatti la sveglia mattutina del sabato ci regala un cielo stellato e un’aria pulita dalla nebbia e dal vento. Il ritrovo è alla “spiaggia vecchia” di Grado dove però di gradi centigradi non ce n'é nemmeno uno! Il freddo è compensato dai calorosi saluti con amici che non si incontravano da tanto tempo. I tuffi dei BECCAPESCI e degli SVASSI PICCOLI accompagnano le parole scherzose e i racconti delle avventure vissute, ci si incammina chiacchierando verso l’ultimo lembo occidentale della spiaggia di Grado dove i cannocchiali permettono di scandagliare il mare aperto, la sabbia, gli scogli, le bricole e le coste sabbiose dei primi isolotti che separano la laguna dal mare.

Il volo del beccapesci - Foto di Bruno Delbianco

Svasso piccolo - Foto di Matteo Toller

Due STROLAGHE passano in volo sul mare troppo distanti per permetterci di discriminarle tra minori e mezzane, i MARANGONI DAL CIUFFO si alternano ai CORMORANI posati sulle bricole che segnalano la via di ingresso alla bocca di porto ai navigatori, una frenetica piccola pallina bianca che corre di qua e di là sulla spiaggia di fronte si trasforma a cannocchiale in un PIOVANELLO TRIDATTILO.

Tra i flutti in mare aperto nell’inquadratura del cannocchiale appare e scompare una creatura che attira la mia attenzione e alla quale Enrico dà subito l’identità di ORCO MARINO. Grande soddisfazione e lifer per me, e piacevole e interessante osservazione per tutto il gruppo presente.

E’ ora di spostarsi a Grado Pineta dove raggiungiamo altri amici e così in più di 30, armati di cannocchiali, binocoli e macchine fotografiche, invadiamo pacificamente la spiaggia e il pontile in legno dove lo scorso inverno un confidentissimo zigolo delle nevi aveva sfoggiato tutta la sua candida bellezza a pochi passi dagli estasiati osservatori. 

Resoconto-mensile-tringa-dicembre-2023.html

Questa volta veniamo però accolti solo da un mare, nel vero senso della parola, di FISCHIONI.

Assedio al pontile - Foto di Bruno Delbianco

Assedio al pontile - Foto di Chiara Valvassori

Un mare di fischioni

Cigni reali e fischioni

Dalla spiaggia ci concentriamo ad osservare il banco sabbioso della Mula di Muggia dove centinaia di limicoli si riposano o si alimentano e tra i numerosi PIOVANELLI PANCIANERA e CHIURLI MAGGIORI, tra le PIVIERESSE e le BECCACCE DI MARE, scoviamo anche una quindicina di PITTIME MINORI, almeno tre FRATINI e altrettanti PIOVANELLI MAGGIORI.

Osservando limicoli 1... - Foto di Giuseppe Nassi

Osservando limicoli 2... - Foto di Luciano Gelfi

Osservando limicoli 3....

Limicoli misto mare

Pivieressa

Scricciolo esibizionista - Foto di Bruno Delbianco

Il mare grazie all’assenza totale di vento appare come una tavola e ci permette di osservare una dozzina di BERTE MINORI in transito al largo da ovest verso est. All’orizzonte sembrano comparire all’improvviso le STROLAGHE MEZZANE, ne conteremo alla fine addirittura 65 (almeno)!

La calma del mare - Foto di Chiara Valvassori

Anche i pini retrostanti la spiaggia vengono scandagliati dai nostri binocoli, questa volta alla ricerca di quei GUFI COMUNI che hanno fatto cadere a terra tutte quelle borre. Non è per nulla facile trovarli all’interno delle fitte chiome e la ricerca necessita di tutte le tecniche conosciute, anche quelle più “riposanti”.

Alla ricerca del gufo comune - Foto di Giuseppe Nassi

Alla ricerca del gufo comune - Foto di Maria Trompetto

C’è ancora poco tempo per cercare nei cespugli qualche passeriforme, LUI’ PICCOLI, PASSERE SCOPAIOLE e il fedele OCCHIOCOTTO, che è già ora di spostarsi al ristorante.

Scricciolo - Foto di Bruno Delbianco

Cinciarella - Foto di Bruno Delbianco

Merlo - Foto di Bruno Delbianco

Passera scopaiola - Foto di Bruno Delbianco

Passero di Grado - Foto di Matteo Toller

Che meravigliosa tavolata siamo riusciti a riempire!! Perfino il PETTIROSSO ci osserva dalla vetrata e sembra incuriosito nel vederci tutti assieme.

Pettirosso invitato al pranzo - Foto di Matteo Toller

Pettirosso invitato al pranzo - Foto di Marco Botto

Un saluto agli amici lontani!!!

Nel pomeriggio qualcuno ci saluta per rientrare a casa o per proseguire più a nord alla ricerca di gufi e allocchi. Una carovana di macchine, furgoni e camper invece prosegue per le strade sterrate della campagna di Aquileia.

Il pit-stop nei campi di Aquileia

Ci accolgono l’ASTORE e l’ALBANELLA REALE, le GRU vocianti sorvolano la nostra combriccola che le osserva incantata. Tra le PAVONCELLE nei campi una decina di PIVIERI DORATI illuminati dai raggi del sole calante del pomeriggio sembrano scintillare di toni ambrati.

Astore - Foto di Bruno Delbianco

Albanella reale

Il vociare delle gru

Pavoncelle e pivieri dorati

Quasi al tramonto saliamo sull’argine lagunare dove sembrano aspettarci per un saluto tre SVASSI CORNUTI.

Tramonto - Foto di Luciano Gelfi

Svasso cornuto al tramonto

I due BARBAGIANNI che al buio partono in volo in parte alle macchine sono la ciliegina sulla torta di una giornata ricca, di avvistamenti, ma soprattutto di connessioni e di incontri.

Ci siamo riusciti! E’ stata davvero una fantastica giornata di birdwatching!

Grazie di cuore a tutti i partecipanti, dal più vicino al più lontano, perché la presenza di ognuno di voi ha portato bellezza alla giornata, e spero che ognuno di voi porti con sé a casa un bel ricordo del Friuli e di Tringa, in tasca, assieme al nostro adesivo.

Qua di seguito l’elenco completo delle specie osservate.

1. Fagiano comune

2. Cigno reale

3. Oca selvatica

4. Oca lombardella

5. ORCO MARINO

6. Smergo minore

7. Volpoca

8. Mestolone

9. Fischione

10. Germano reale

11. Alzavola

12. Tuffetto

13. Svasso maggiore

14. SVASSO CORNUTO

15. Svasso piccolo

16. Fenicottero

17. Piccione domestico

18. Colombaccio

19. Tortora dal collare

20. Porciglione

21. Gallinella d'acqua

22. Folaga

23. GRU

24. STROLAGA MEZZANA

25. BERTA MINORE

26. Ibis sacro

27. Airone guardabuoi

28. Airone cenerino

29. Airone bianco maggiore

30. Garzetta

31. Marangone minore

32. Marangone dal ciuffo

33. Cormorano

34. Beccaccia di mare

35. Pivieressa

36. PIVIERE DORATO

37. FRATINO

38. Pavoncella

39. Chiurlo maggiore

40. PITTIMA MINORE

41. PIOVANELLO MAGGIORE

42. PIOVANELLO TRIDATTILO

43. Piovanello pancianera

44. Beccaccino

45. Piro piro piccolo

46. Piro piro culbianco

47. Pantana

48. Pettegola

49. Gabbiano comune

50. Gabbiano corallino

51. Gabbiano reale

52. Beccapesci

53. BARBAGIANNI

54. Civetta

55. GUFO COMUNE

56. Falco di palude

57. Albanella reale

58. Sparviere

59. ASTORE

60. Poiana

61. Martin pescatore

62. Picchio verde

63. Picchio rosso maggiore

64. Gheppio

65. SMERIGLIO

66. Ghiandaia

67. Gazza

68. Taccola

69. Cornacchia

70. Cinciarella

71. Cinciallegra

72. Allodola

73. Beccamoschino

74. Luì piccolo

75. Usignolo di fiume

76. Capinera

77. OCCHIOCOTTO

78. Scricciolo

79. Storno

80. Tordo bottaccio

81. Merlo

82. Pettirosso

83. Codirosso spazzacamino

84. Saltimpalo

85. Regolo

86. Fiorrancino

87. Passera scopaiola

88. Passera oltremontana

89. Passera d'Italia

90. Passera mattugia

91. Pispola

92. Spioncello

93. Ballerina bianca

94. Fringuello

95. Verdone

96. Fanello

97. Cardellino

98. Lucherino

99. Migliarino di palude