giovedì 30 agosto 2018

...un post a lungo atteso

Qui potrete trovare le osservazioni più o meno interessanti che il nostro gruppo (ci presenteremo) fa in Friuli Venezia Giulia e che da un po' di tempo, ciascuno per singole scelte personali e senza alcuna "regia occulta" ha deciso di non pubblicizzare attraverso i soliti canali in aperta rottura con buona parte della "vecchia guardia" dell'ornitologia friulana, accentratrice e assai poco flessibile, rapace di dati altrui ma gelosa dei propri... ma basta, queste sono le prime e ultime parole che questo argomento merita! (AB)

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Per ora potete scaricare gratuitamente la nostra prima "produzione" di un anno e mezzo fa (inizio 2017): "Avifauna della provincia di Udine - La Stagione Fredda" un lavoro che prova a raccontare cosa succede in questo frammento d'Italia durante tre mesi "freddi",  o meglio, dove stanno, cosa fanno e come si chiamano gli uccelli che vivono intorno a noi.

I dati si riferiscono al periodo novembre 2013 - febbraio 2016. Per alcune specie (Falco pescatore, Zigolo della Lapponia, Moretta codona e altre ancora), con le novità delle stagioni 2016-17 e 2017-18, è già ora di un aggiornamento...

 il pdf in qualità alta (150 megabyte):


lo stesso documento ma a media qualità (19 megabyte):

buona lettura


il gruppo Tringa

3 commenti:

  1. Trovati! Ragazzi, che piacere rileggervi, mi mancavano le vostre "avventure".
    Approfitto per farvi i complimenti per la pubblicazione, molto interessante anche per i meno esperti in materia.

    Ciao...anzi: ciau!

    Andrea lo scacciabeccaccia.

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  2. Grazie Andrea, speriamo proprio di essere utili, la nostra idea è proprio questa! Speriamo di avere la forza per continuare... Fare la parte dei cattivi non è sempre facile, facci pubblicità !!

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  3. Penso che tutta la passione e l'impegno che ci mettete porteranno a qualcosa di buono, almeno ve lo auguro.
    Non so quanto siate cattivi (dovrò aver paura?), qui fra i boschi non giungono notizie di umane vicende ma, da quando siete diventati anche invisibili, sembra ci sia stata un'estinzione di pennuti in provincia. Manca all'appello una notevole quantità di dati a testimonianza del lavoro che avete fatto in questi anni. "Tanta roba!" direbbe qualcuno.

    Ciao.

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