sabato 31 agosto 2024

Resoconto Mensile Tringa - Agosto 2024

Fa caldo. Ininterrottamente e da troppo tempo ormai. Non so se ve ne siete accorti. Forse è soltanto una scusa per giustificare la nostra indolenza. La nostra capacità di reagire alle oscenità quotidiane è ridotta ai minimi storici. Sorridiamo invece di reagire. Forse è la soluzione migliore. Sorridiamo, con compassione. E immaginiamo, con tenerezza, un luogo dove tutta l’arroganza possa andare umilmente a farsi un bel bagno rinfrescante. Un tuffo nel mare, per non tornare più.

 

Labbi - Un tuffo al mare - Foto di Davide Scridel

Labbi - Un tuffo al mare - Foto di Davide Scridel

Labbo - Un tuffo al mare - Foto di Davide Scridel

Sula - Un tuffo al mare? - Foto di Silvano Candotto

Gabbiano reale (o no?) - Un tuffo al mare? - Foto di Silvano Candotto

Ci trasciniamo allora, spesso nelle ore serali che dovrebbero essere le meno torride (almeno nella nostra illusione), verso il limite effimero che confonde le acque mobili dalle terre parzialmente emerse, sperando di interpretare correttamente i presagi della marea, alla ricerca di quelle piccole creature oniriche che nel mese di agosto compaiono e scompaiono nel giro di pochi attimi, mescolandosi al nugolo di vagabondi limicoli (alcuni dei quali latori di messaggi indecifrabili da universi lontani), sempre alle prese con le insidie del viaggio e con la tenacia dei predatori LODOLAI (e l’ospitalità imprevista delle ALZAVOLE…).

 

Piro piro piccolo in posa - Foto di Stefano Sava

Pivieressa in posa - Foto di Stefano Sava

Piovanello pancianera messaggero anonimo (nel mezzo) & Co


Non che sia facile, tra i vapori del riverbero, la distanza estrema e il mimetismo di questi folletti, stanare i camaleontici intrusi camuffati in mezzo a loro. Potremmo realizzare un “Mese enigmistico” con foto tipo  “Quale tra questi è un GAMBECCHIO FRULLINO?” o “Trova il PIVIERE TORTOLINO nascosto” oppure "Conta gli OCCHIONI"...

 

Quale tra questi è un Gambecchio frullino?

Quale tra questi è un Gambecchio frullino?

Trova il Piviere tortolino nascosto - Foto di Marta Trombetta

Trova il Piviere tortolino nascosto - Foto di Marta Trombetta

Conta gli Occhioni - Foto di Paolo Zonta

Conta gli Occhioni - Foto di Paolo Zonta

E poi ci sono quegli episodi che ti spiazzano. Tipo quando, dopo una giornata deprimente trascorsa a cercare segni di vita nel deserto cosmico, decidete di andare a stanare una di quelle creature malefiche che fanno un anonimo “ceck!” nascoste dentro il canneto (su imbeccata di Massimo Bozza) ma Pulotto vi minaccia con foga di non azzardarvi ad insidiare la sua postazione già conquistata e vi suggerisce con vigore di andare ad elemosinare gloria altrove, poco distante in realtà, tipo ad Aprilia Marittima (Ud), nella darsena di Punta Gabbiani. Ma voi non ne avete per niente voglia, perché tocca camminare per ben cinque minuti. E allora tergiversate, alla ricerca di quel fantasma di Gabbiano sghignazzante che dopo un mese non ha più dato notizie. Ma alla fine, ormai quasi al tramonto, siete costretti a desistere e, controvoglia, ci arrivate davvero fino a Punta Gabbiani. Ovviamente non c’è assolutamente nulla di rilevante. Lasciate ondeggiare a caso il cannocchiale a destra e sinistra, senza meta. Poi decidete che è il momento di andare comunque a tormentare Pulotto nella sua roccaforte. Un ultimo sguardo dentro l’obiettivo prima di andarvene e dal nulla vicino a una PANTANA compare una strana smilza Pettegola con le zampe fin troppo gialle.

 

Danza Tringa - Totano zampegialle minore vs Pantana

I giovani di PETTEGOLA in agosto sono ingannevoli, ci caschiamo ogni anno. Ma questo è dannatamente losco. Tocca avvisare Pulotto che si erudisca in fretta sulle creature con le zampe gialle e che sarebbe meglio che venisse a dare un’occhiata prima che il miraggio svanisca. Nel frattempo la sagoma aliena prende sempre più la forma di uno di quegli intrusi che stavate cercando. Capita pure che faccia uno svolazzo, mostrandovi il dorso e il disegno delle ali. Non riuscite a documentarne il volo, ma i dettagli nelle foto e nei video consentono comunque di dare un nome a questo alieno. Si chiama TOTANO ZAMPEGIALLE MINORE e si farà vedere per brevi momenti (ma solo a suo piacimento) anche nei giorni successivi.

Totano zampegialle minore - Foto di Alessandro Bertoli

Totano zampegialle minore - Foto di Alessandro Bertoli

Totano zampegialle minore - Foto di Alessandro Bertoli

Totano zampegialle minore - Foto di Alessandro Bertoli

Totano zampegialle minore - Foto di Alessandro Bertoli

https://youtu.be/lWlzdQdXnw4?feature=shared

 



Insomma, questi limicoli, che a loro modo sanno ancora emozionarci (almeno dal lontano 1990, ma anche da prima…) 

Totano zampegialle minore dal 1990 - Disegno di Paolo Utmar

E tra tutti, uno, il nostro piccolo eroe Fratino. Nel 2024, per la prima volta da quando è iniziata l’attività di tutela della Spiaggia a lui “dedicata” a Lignano Sabbiadoro, gli inanellatori dell’associazione A.St.O.R.E. FVG hanno catturato e marcato (tra adulti e pulcini) una quindicina dei nostri piccoli amici ospiti della Spiaggia.

 

Articolo del Messaggero Veneto

A fare da contraltare al successo dell’inanellamento c’è, purtroppo, la frustrazione per una stagione riproduttiva avara di soddisfazioni. Nonostante le (oltre) 6 coppie presenti, la decina di nidi individuati e protetti, la quindicina di pulcini nati… soltanto due si sono sicuramente involati (entrambi figli di AZD e del suo “brutto” compagno, ma da due covate diverse).

 

AZDino N° 2 - Foto di Paolo Grion

AZD & AZDino n°2 - Foto di Giulia Antonutti

Ci sarebbe un terzo pulcino che “ha preso il volo” (facendo perdere le sue tracce senza essere mai più contattato) quando non aveva ancora compiuto le canoniche (minimo sindacale) quattro settimane di vita. Qualcuno potrebbe (speriamo ingenuamente, una bugia a fin di bene?) raccontarvi che “si è davvero involato” e noi, compassionevolmente, ci lasceremo (di cuore) ingannare dalla sua illusoria fantasia.

 

Il miraggio del Fratini - Foto di Marta Trombetta

Tuttavia sarebbe opportuno riflettere su cosa è andato storto quest’anno (rispetto agli anni precedenti, rispettivamente con 7-8 e 9 pulcini involati). Quali sono state le nuove variabili che hanno contribuito a compromettere ulteriormente il (già di suo) fragile e delicato equilibrio dell’universo “Spiaggia del Fratino” e su quali (effettive e prioritarie) attività di tutela era opportuno concentrare le ormai sempre più scarse energie e risorse umane disponibili. Il sito resta comunque (attualmente, incredibilmente e nonostante tutto) il più importante in regione per la specie (in periodo riproduttivo) e confidiamo che, dopo la traumatica esperienza di questa stagione, i nostri eroi si ripresentino puntuali il prossimo anno (e noi, chissà…)

 

Buon viaggio Fratino - Foto di Marta Trombetta

Tra alti e bassi, dunque, la stagione riproduttiva volge al termine, non solo per i FRATINI. Qualcuno, impigrito, potrebbe essersi preso una pausa quest’anno, almeno in alcuni siti noti. Andrà meglio prossimo anno?

 

Fistione turco pigrone - Foto di Bruno Delbianco

Pulotto pigrone

Altri, invece, si sono impegnati come e più del solito, mescolando nuovi e vecchi avventori in garzaie già note (mentre altri continuano a tenerci in sospeso sulle loro reali intenzioni) [video di Luciano Silei] …


Sgarza ciuffetto - Foto di Paolo Zonta

Mignattaio residente

Ibis sacri a tutto campo

Marangone minore verso nord
Airone cenerino marittimo - Foto di Stefano Sava


Cicogna nera - Foto di Francesco La Rocca


… o colorando con tinte variegate le isole di biodiversità residue sopravvissute a sprazzi in tutta la pianura.

 

Giovane Ghiandaia marina alle prese con le insidie della vita

Ghiandaia marina (genitore) perplessa

Ghiandaia marina - Gli altri due fratelli

Martin pescatore - Piove? - Foto di Stefano Sava

Gruccione "morto" di caldo

Rondine rossiccia - Foto di Silvano Candotto

Rondini rossicce - Foto di Silvano Candotto

Tortora selvatica - Foto di Stefano Sava

Il pasto del Cuculo - Foto di Bruno Delbianco

Cardellin(astr)o - Foto di Stefano Sava

La Civetta sul tetto che scotta - Foto di Bruno Delbianco

Il circolo delle Upupe

Il circolo delle Upupe


Uno di loro si è offerto come quiz del mese. Tra una settimana il video (dimostrativo delle sue abilità) a far da soluzione.

 

Foto Quiz 1 - prove di Saltimpalo

Anche nei boschi qualche giovanotto si attarda in prossimità del sito che l’ha visto prendere l’involo e stenta a rinunciare alle cure parentali ormai effettivamente anacronistiche.

 

Picchi(astr)o cenerino

Picchi(astr)o rosso mezzano
Picchio rosso mezzano (il genitore)



Tra loro, si nasconde il protagonista del secondo quiz del mese. Una settimana per rimetterlo in sesto sul suo posatoio.


Foto Quiz 2 - Falco Pecchiaiolo - Foto di Paolo Zonta

In cima ai monti, invece, stremati dal caldo, tra silenzio e deserto, non resta che alzare gli occhi al cielo.


Rondone maggiore - Foto di Paolo Zonta

La migrazione del Falco pecchiaiolo - Foto di Paolo Zonta

La migrazione del Falco pecchiaiolo - Foto di Paolo Zonta

Per qualcuno, tuttavia, soprattutto in prossimità delle residue risorse idriche sopravvissute sul territorio, ci sarà ancora tempo a settembre per portare a termine i propri progetti familiari.

 

La famiglia Tuffetto - Foto di Bruno Delbianco

A casa delle Folaghe - Foto di Bruno Delbianco

Affamati! - In casa Zigolo nero

Magari, nel frattempo, a sorvegliare le loro attività, compariranno (ormai sporadici, timidi e solitari) quei minuscoli viandanti che, tra agosto e settembre, fino a pochi anni fa, infarcivano di vitalità, colori e insidiosi vocalizzi le nostre giornate tardo estive, quei meravigliosi passeriformi migratori che temiamo ormai, stagione dopo stagione, di non rivedere più.


Forapaglie (camuffato da Pagliarolo) - Foto di Bruno Delbianco

Forapaglie (camuffato da Pagliarolo) - Foto di Bruno Delbianco

Usignolo spettinato - Foto di Stefano Sava

Pigliamosche - Foto di Stefano Sava

Stiaccino - Foto di Stefano Sava

Stiaccino - Foto di Bruno Delbianco

Culbianco terricolo - Foto di Stefano Sava

Culbianco arboricolo

Culbianco vitivinicolo

Canapino maggiore (stranamente in posa)

Il fantasma della Salciaiola


Motivo in più per lasciarsi ancora una volta rapire dal loro fascino. Uno per tutti e tutti per uno, il palcoscenico stavolta lo concediamo al PETTAZZURRO.


Pettazzurro & Pietro Zamò - Foto di Tommaso Zamò

 

Pettazzurro - Foto di Pietro Zamò

Pettazzurro - Foto di Pietro Zamò

Pettazzurro - Foto di Bruno Delbianco

Pettazzurro - Foto di Bruno Delbianco

Pettazzurro - Foto di Bruno Delbianco

Dietro il sipario, invece, si nasconde il terzo quiz del mese. Anche in questo caso tra una settimana il video del suo provino...


Foto Quiz 3 - La Schiribilla

Senza i migratori, in assenza di alternative, dovremo rassegnarci a fare le pulci ai passeri, spaccando loro il capello in quattro, per capire da quale albero genealogico dipenda ogni singolo soggetto residente sotto lo stesso tetto (e ribadisco, davvero, sotto lo stesso tetto), nonostante all’apparenza indossi una cuffietta completamente castana, o screziata di grigio, o completamente cenere, nessuna sfumatura esclusa (ma vale la pena davvero domandarselo?).


Passera d'Italia (?) - Foto di Paolo Zonta

Passera d'Italia (?)

Passera d'Italia (?)

Passera d'Italia (?)

Passera (non) d'Italia (?)

Passera (non) d'Italia (?)

E non ci resterà alternativa che documentare le presenze aliene via via più numerose che la nostra strategia sociale (sempre vincente, sia mai) ci farà trovare oltre la soglia della nostra dimora. [video di Pietro Zamò]

 

Tartaruga aliena dalle orecchie rosse

Intruso alieno si Nutr(i)e tra gli storni


Ma non ci daremo per vinti. Dal fondo dei mari alla cima delle montagne, fin dentro le intricate boscaglie, noi continueremo ad esplorare. E sorridere. Cercando anime e colori. [Video di Luciano Silei]

 

Sarà-go? - Foto di Stefano Sava
Stambecco musone


I dubbi della Mantide - Foto di Paolo Zonta

Iphiclides podalirius - Foto di Paolo Zonta

Lestes sponsa - Foto di Paolo Zonta

Sympetrum sanguineum - Foto di Paolo Zonta

Aeshna juncea (prima) - Foto di Paolo Zonta

Aeshna juncea (dopo) - Foto di Paolo Zonta


Affranti forse. E sconfitti. Ma sorrideremo. Perché di fronte ad un mondo arrogante, finto e che si prende troppo sul serio (ahimè, quanto inguaribile orgoglio e quanta dannata importanza personale…) abbiamo deciso di percorrere strade diverse che portano a villaggi sperduti nei quali la nostra immagine di serenità trova, finalmente, una denominazione appropriata. E, da lì, con un inevitabile autoscatto, auguriamo buon viaggio anche a voi (e buon riassunto delle osservazioni salienti di questo mese).

 

"Non è un paese per Tristis"